Ristrutturazione con diversa sagoma e sedime, ci sono dei limiti

23/01/2023 – Qualificare correttamente un intervento come ristrutturazione o nuova costruzione è fondamentale per evitare un’accusa di abuso edilizio.
 
La normativa sull’argomento è stata modificata più volte e oggi un gran numero di lavori, che precedentemente sarebbero stati considerati nuove costruzioni, sono classificati come ristrutturazioni. Tali lavori in certi casi possono essere realizzati con procedure più spedite, ma possono sempre accedere ai bonus edilizi.
 
Sull’argomento è intervenuta la Cassazione, che con la sentenza 1669/2023 ha fatto quello che potrebbe essere visto come un passo indietro, affermando che nell’edificio ristrutturato deve rimanere una traccia di quello preesistente.
 
Ristrutturazione, il caso
I giudici si sono pronunciati su un intervento di demolizione di una casa colonica, costituita da due unità …Continua a leggere su Edilportale.com]]>

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