Superbonus 110%, certa la proroga per le unifamiliari

22/03/2023 – È ormai decisa la proroga del Superbonus 110% per gli edifici unifamiliari e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti con lavori a buon punto. L’unica incognita è di quanto slitterà il termine: 30 giugno 2023 o 30 settembre 2023.
 
A deciderlo sarà la Commissione Finanze della Camera, che in queste ore sta votando gli emendamenti al disegno di legge per la conversione del DL 11/2023.
 
Superbonus e unifamiliari, proroga al 30 giugno 2023 o al 30 settembre 2023
Il Governo vuole la proroga del Superbonus 110% per le unifamiliari e le unità immobiliari funzionalmente indipendenti e sta pensando di estenderlo fino al 30 settembre 2023.
 
Si tratta di un allungamento dei termini ul…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Unità esterne dei climatizzatori, come installarle sulla facciata condominiale

22/03/2023 – Le numerose agevolazioni statali hanno permesso e stanno permettendo, nella maggior parte dei casi, anche ai singoli condomini di poter acquistare o rinnovare gli impianti energetici presenti nei propri appartamenti.
 
L’installazione dei motori degli impianti di condizionamento ad uso privato, tra le varie opere possibili, sono quelle che maggiormente generano contestazioni a livello condominiale. La presenza dei motori esterni di tali macchinari e della relativa accessoria componentistica, infatti, potrebbe danneggiare in maniera significativa la facciata delle palazzine, oltre a lederne il decoro e/o l’eventuale rilevanza storica dell’immobile stesso.
 
Seppur deve essere permesso al singolo, di poter godere in maniera piena del proprio immobile, anche con la realizzazione di impianti aggiuntivi volti a garantire il condizionamento dei locali, l’opera…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

La fusione degli studi professionali non sarà più tassata

22/03/2023 – La fusione degli studi professionali che si verifica nelle operazioni di aggregazione dei professionisti, cioè il passaggio da associazioni professionali a società tra professionisti (STP), attualmente caratterizzata dal principio di realizzo, sarà fiscalmente neutra, equiparando i professionisti rispetto a quanto già previsto per le attività d’impresa.
 
Lo prevede il disegno di legge di delega fiscale, approvato dal Consiglio dei Ministri la scorsa settimana e salutata con soddisfazione dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).
 
“E’ un risultato molto importante, atteso da tempo, che corona gli sforzi del CNAPPC per introdurre questa significativa norma nell’ordinamento fiscale del Paese. Si tratta sicuramente di un contributo idoneo a favorire la crescita delle ‘strutt…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ecco perché l’Italia è a rischio siccità pur essendo più piovosa della Germania

22/03/2023 – L’Italia è più piovosa di Olanda o Germania, eppure è a rischio siccità a causa della carenza di infrastrutture idriche per gestire e utilizzare l’acqua quando e dove serve ed è caratterizzata da una rete colabrodo: oltre il 40% dell’acqua potabile prelevata non arriva ai rubinetti.
 
È quanto emerge da ‘Water Economy in Italy’, il primo rapporto sulla risorsa idrica in Italia, redatto da Proger, società di Ingegneria generale che opera in diversi settori della progettazione, con la collaborazione della Fondazione Earth and Water Agenda, e presentato in Senato, in un evento realizzato in collaborazione con l’Associazione Italiadecide tenutosi ieri, alla vigili…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Categoria catastale, per la modifica non ci sono limiti di tempo e non serve il sopralluogo

21/03/2023 – Per la modifica della categoria catastale di un immobile non ci sono limiti di tempo tassativi e non serve il sopralluogo.
 
La Corte di Giustizia tributaria di secondo grado delle Marche ha affermato, con la pronuncia 4/3, emessa a gennaio 2023, che per rivedere la categoria catastale sono sufficienti le informazioni rese con la procedura Docfa.
 
Categoria catastale, il caso
La Corte di Giustizia tributaria si è pronunciata sul caso del proprietario di un’abitazione che ha realizzato un intervento di manutenzione straordinaria nell’ambito del quale sono stati modificati gli spazi interni e i vani.
 
Il proprietario e l’Agenzia delle Entrate si sono trovati in disaccordo sull’attribuzione della classe e della categoria catastale. Secondo il proprietario l’immobile deve essere classificato come A/3 (abitazioni di tipo econo…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Ricostruzione scuole in Centro Italia, al via progetti e lavori

21/03/2023 – Entrano nella fase operativa la progettazione e la ricostruzione di 228 scuole danneggiate dal terremoto del 2016 in Centro Italia.
 
Imprese e i professionisti che avevano risposto alla gara per gli Accordi quadro del Piano straordinario di ricostruzione delle scuole, gestita da Invitalia, per la formazione degli elenchi ora potranno essere reclutati dai soggetti attuatori (Comuni e altri enti proprietari delle scuole) per le diverse fasi della ricostruzione.
 
Per le scuole ancora da ripensare, partirà la fase di progettazione mentre, per quelle che erano già dotate di progetto, potranno partire gli affidamenti dei lavori.
 
La notizia è stata data giovedì scorso durante una riunione a cui hanno preso parte il Commissario Straordinario alla Ripara…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Pitturazione per esterni, guida alla scelta

21/03/2023 – La pitturazione per esterni è un intervento realizzato sulla facciata di un edificio. Non è una questione semplicemente estetica, anzi significa agire sulla “prima pelle” di un fabbricato, compiendo la scelta più adatta a proteggerlo dal deterioramento nel tempo derivante dalla sua quotidiana esposizione a intemperie, irraggiamento solare, azione corrosiva dello smog, vibrazioni.
 
A questi problemi se ne possono aggiungere altri di origine strutturale, come la formazione di umidità di risalita o la proliferazione di muffe e alghe dovute alla presenza di ponti termici.
 
Per questo, la scelta di una pittura per esterni di qualità, adatta all’ambiente in cui è ubicato il fabbricato, deve essere fat…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Quando entrerà in vigore il nuovo Codice Appalti?

21/03/2023 – Il nuovo Codice Appalti potrebbe essere sul tavolo del Consiglio dei Ministri e ricevere l’approvazione definitiva giovedì.
 
L’annuncio è arrivato dall’on. FI Erica Mazzetti ed è in linea con i tempi stretti per la modifica della normativa sui contratti pubblici.
 
Per rispettare le scadenze del PNRR, il nuovo Codice Appalti dovrebbe entrare in vigore entro il 31 marzo 2023.
 
E infatti lo schema del Codice Appalti prevede che le nuove disposizioni entrino in vigore entro il 1° aprile e acquistino efficacia a partire dal 1° luglio 2023.
 
Questi 3 mesi non sembrano sufficienti e in molti, tra addetti ai lavori, Parlamento, Corte dei Conti e Autorità Anticottuzione, hanno ribadito la necessità di un periodo transitorio e di ulteriori semplificazioni.
 
Cosa prevede il nuovo Codice Appalti
Lo schema del nuovo Codice Appalti prevede,…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Albo Ingegneri, gli iscritti sono quasi 250mila ma un nuovo abilitato su due non si iscrive

20/03/2023 – Il numero degli iscritti all’Albo professionale degli ingegneri continua a crescere: ad inizio 2023 sfiorano quota 250mila (249.054) con un incremento dell’1,2% rispetto al 2022, ma questo aumento non è proporzionale all’abilitazione professionale, che è cresciuta di più negli ultimi anni. Infatti, degli oltre 14mila abilitati alla professione di ingegnere del 2021, meno di 5mila hanno perfezionato l’iscrizione all’Albo, circa il 30%.
 
Rispetto allo scorso anno, il numero di nuove iscrizioni si è leggermente abbassato: 8.234 contro le 8.623 del 2022, e sono calate, in misura anche maggiore, le cancellazioni (4.462, mentre nel 2022 erano state 6.583). La somma di questi fattori produ…Continua a leggere su Edilportale.com]]>

Riqualificazione degli alberghi, via alle domande per il Bando FRI-Tur

20/03/2023 – Al via dalle ore 12.00 di oggi 20 marzo 2023 le domande per accedere al Fondo rotativo turismo per la riqualificazione degli alberghi, il Bando FRI-Tur per la manutenzione straordinaria e la riqualificazione energetica e sismica delle strutture ricettive.

Il Bando FRI-Tur (Fondo rotativo turismo) si rivolge ad alberghi, agriturismi, stabilimenti balneari e termali, strutture ricettive all’aria aperta, porti turistici, imprese del settore fieristico e congressuale, parchi tematici inclusi quelli acquatici e faunistici.
 
Riqualificare gli alberghi con il Bando FRI-Tur
Il Bando FRI-Tur per la riqualificazione degli alberghi finanzia investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro, che puntano sull…Continua a leggere su Edilportale.com]]>