Lavori con CILA, il Comune può contestarli anche dopo molto tempo

01/09/2025 – Che margini di potere ha il Comune sulla CILA? Può bloccare o annullare un’attività edilizia avviata con Comunicazione di inizio lavori asseverata?

A questi interrogativi ha cercato di rispondere il Consiglio di Stato con la sentenza 6322/2025, intervenendo su un caso emblematico di annullamento CILA.
 
Lavori con CILA, il caso esaminato
Il contenzioso inizia nel 2016, quando il proprietario di un locale seminterrato presenta una CILA per il cambio di destinazione d’uso da abitazione ultrapopolare a locale commerciale destinato alla ristorazione, con opere interne.

Dopo un primo parere favorevole dell’ASL, nel 2020 il Comune dichiara l’inefficacia della CILA, sostenendo che l’immobile ricade in una Zona A del PRG e che il cambio di destinazione d’uso co…Continua a leggere su Edilportale.com]]>